Thursday, January 28, 2010

A Ciampino, Giovanni ha paura dei propri colleghi...

Carissimi direttori del sito tassisti.ladri.. pur riconoscendo mio malgrado che e' tutto vero quello che raccontate nelle pagine del succitato sito vorrei farvi notare che fortunatamente state parlando di una piccola minoranza e migliaia di tassisti romani sono onesti ed educati come il sottoscritto e mi farebbe immensamente piacere se nel vostro sito venga messo in luce che non tutti i tassisti sono ladri ma ci sono anche molti padri di famiglia che si alzano alle 5,00 del mattino o tornano a casa alle 2,00 di notte e che lavorano onestamente come tutte le porsone che scrivono sul sito. detto questo vorrei ringraziarvi ed invitarvi a comunicare alle autorita' competenti tutto quello che accade , specialmente all'aeroporto di Ciampino , dove anche noi tassisti onesti abbiamo paura di fermarci ad espletare il servizio,perche come da voi sottolineato piu volte li e' terra di nessuno e sono anni che noi tassisti onesti facciamo presente alle autorita il problema senza che nessuno abbia realmente voglia di risolverlo........forse anche le autorita' competenti hanno la loro parte di responsabilta.
Salutandovi cortesemente vi indico solo il mio nome di battesimo perche la paura di ritorsione dei delinquenti che stanno a Ciampino e' forte, immaginate come possiamo lavorare noi tassisti onesti. Giovanni.

Testimonianza di un tassista romano

Scusate il disturbo, sono uno dei tanti tassisti onesti romani, che lavorano dalle 10 alle 12 ore al giorno nel traffico romano compresi sabato , domenica e festivi.
Per prima cosa vi chiederei cortesemente , se siete persone vere e sincere, di specificare almeno che ALCUNI TASSISTI SONO LADRI ,e non tutti da come si evince dal vostro sito.
Pur condividendo il disprezzo per alcuni ahimè colleghi farabutti che infangano e distruggono la nostra categoria, vorrei consigliarvi di prendere il numero di targa o di licenza, mà di denunciarlo alle autorità competenti e non metterlo sul sito, in quanto non serve a nulla, quindi se veramente avete voglia , come giusto che sia, di punire e quindi togliere queste mele marce dalla categoria , dovete denunciare la situazione. Infine vorrei porvi un'ultima domanda....
SECONDO VOI, LE AUTORITA', CIOE' , I VIGILI O IL COMUNE STESSO, PENSATE CHE NON SAPPIA COME STANNO LE COSE ??... SONO ANNI CHE NOI DENUNCIAMO QUESTI FATTI, EPPURE NESSUNO FA NULLA... PERCHE ?? SONO ANNI CHE CHIEDIAMO UN PRESIDIO FISSO DI CARABINIERI O POLIZIA, A FIUMICINO , A CIAMPINO E A TEMINI....
PERCHE' NON C'E' L'HANNO MAI CONCESSO ??? provate a rispondervi, nel frattempo , vi prego di non infangarci ulteriormente, perchè nella categoria c'è gente che lavora seriamente e duramente, e credetemi già questo lavoro è duro in se stesso, poi in questo periodo è quasi insopportabile.
GRAZIE E SCUSATE PER L'INTROMISSIONE.
MAURIZIO BUCCOLINI

Caro Maurizio,
riceviamo molte lettere come la sua, dai tassisti onesti e loro amici.
Sembra non abbiate letto bene il nostro blog:
qui denunciamo i numerosi tassisti ladri, non abbiamo mai abbiamo affermato che l'intera categoria sia delinquente!
Sappiamo che i tassisti ladri sono circa 3/400 a Roma, lo sanno anche le autorità corrotte che chiudono gli occhi.
E lo sanno benissimo anche tutti i tassisti onesti che lavorano sodo tutti i giorni.
Ma la domanda rimane: perchè la stragrande maggioranza di tassisti onesti non fa niente per estirpare questi vermi che danneggiano l'immagine dell'intera categoria?
Sapete tutto di loro, targhe, numeri di licenza, nomi, ecc. (le autorità se è per questo hanno anche i filmati).
Sapete tutto e non fate niente per impedirgli di lavorare.
Non fate nulla per denunciarli - secondo voi devono essere i turisti stranieri derubati che durante il loro soggiorno a Roma vanno a fare le denuncie ? Ma in che mondo vivete?

Di denunce alle autorità ne abbiamo già fatte tante, senza alcun effetto.
I tassisti onesti cosa fanno? si lamentano che si faccia di tutta l'erba un fascio?
Ma allora:
REAGITE - DENUNCIATE I VOSTRI COLLEGHI - IMPEDITE LORO DI CARICARE ABUSIVAMENTE - AIUTATE I TURISTI INFORMANDOLI ONESTAMENTE - DISTRIBUITE VOLANTINI AGLI AEROPORTI - DICHIARATE APERTAMENTE LA VOSTRA ONESTA'!

Da Ciampino a Roma la strada dei taxi è in salita

Trovare un taxi all'areoporto di Ciampino è veramente non solo un problema ma anche una brutta lezione di vita per un ragazzino di tredici anni.
Martedì 12 dicembre sono atterrata a Ciampino con mio figlio e ho avuto la presunzione di chiedere a uno dei taxisti fermi alla stazione di portarmi a Roma per la tariffa di 30 euro. Nessuno dei taxisti presenti è voluto partire e comunque arrivati a quel punto non sarei salita di certo, il timore di ritorsioni o di trattative spiacevoli una volta a bordo sarebbe diventato realtà. Con noi c'era anche una coppia che arrivava da Londra e che si è rivolta a qualche responsabile all'interno dell'areoporto senza ottenere la minima considerazione. Perfettamente inutile anche rivolgersi al vigile in servizio. Impossibile avere un taxi su chiamata a Ciampino. Come ho risolto il prolblema? Aspettando pazientemente un taxi con passeggero a bordo in arrivo da Roma e che avesse il coraggio di fermarsi anziché ripartire subito.
Taxisti corretti a Roma ce ne sono tanti, ma costretti a subire le angherie di un centinaio di delinquenti preferiscono lasciare sguarnite certe zone che rimangono di dominio dell'inciviltà più inaudita per uno stato democratico. Una volta a bordo del gentile tassista che ci ha portato in via Sistina a trenta euro ha sentito come e con chi fanno le trattative tra Comune e rappresentanti della categoria. Uno dei rappresentanti si fa chiamare P 38 ! E i taxisti seri temono di esporsi perché come minimo si ritrovano con le gomme a terra.
Mi auguro che le denuncie si susseguano e che non cali mai l'attenzione. Quest' esperienza vissuta da mio figlio servirà a far crescere in lui senso civico, ma problemi come questo si potranno risolvere solo con una diffusa cultura delle regole.
Franco Vie

Denuncia di un utente


Sono pochi ma alcuni si danno la pena di denunciare i tassisti disonesti: ecco la denuncia di F Bergallo con tanto di scansione di "ricevuta".

Egregi signori,

vorrei mettervi al corrente di un accadimento quantomeno increscioso accadutomi ieri, 2 novembre 2008, usufruendo del servizio di un vostro taxi.

Riassumo brevemente qui di seguito:

avendo chiamato un vostro taxi, precisamente il 2361, mi sono ritrovato a partire da una tariffa di 10 €.

Avendo quindi chiesto spiegazioni in merito , mi è stata addotta un spiegazione improvvisata che suonava come:” dipende da dove arriva il taxi, oggi è festa …”, quando poche ore prima avevo chiamato un altro taxi, sempre della vostra compagnia, che era partito dalla tariffa di 4 €.

Ora questo significa che chiamando un taxi mi può capitare una vettura che arriva dalla parte opposta della città e mi fa partire una tariffa di 100€? È del tutto discrezionale e dipende da tassista? Esiste una tabella parametrica dalla quale possa risalire esattamente alla cifra di partenza?

Fosse stato solo questo avrei anche lasciato passare. Arrivato a destinazione, il tassametro segnava €17,10 e il tassista me ne ha chiesti 18. esiste “l’automancia”, il caffè, nella tariffa festiva?

Allego scansione della ricevuta che ho dovuto richiedere e che il tassista ha preso da un altro taxi essendone sprovvisto.

Credo fermamente che questo tipo di comportamenti vada a minare l’immagine di onestà della vostra compagnia, che invece mi è stata restituita da altri vostri tassisti onesti e gentili, che esprimevano al contrario un esempio di piena professionalità.

Essendo chiaramente una questione di principio, in quanto suppongo che tutti odino essere presi evidentemente in giro, sono a richiedervi il rimborso della corsa.

Sicuro della vostra professionalità, rimango in attesa di un vostro gentile riscontro

I miei migliori saluti

F. Bergallo

Verona 23 tiene in ostaggio i bagagli

Segnalo una cosa che capita spessissimo ai nostri studenti e docenti (aihme', Americani):

Dal centro di Roma vanno all'aeroporto a Fiumicino, ma invece di onorare la tariffa flat di euro 40, dicono che la corsa costa di piu' ... per via del traffico, per i bagagli, perche' e' festa, perche' c'era una persona in piu', perche' e' presto, perche' e' tardi ... insomma, c'e' sempre un motivo.

Avvertiamo i ragazzi che sono in partenza di avere i soldi pronti per il taxi e di non pretendere il resto da una bancanota da 50. Poi diciamo di scendere dal taxi, prendere i loro bagagli, e poi dare i soldi solo alla fine, dicendo grazie e ignorando le richieste creative per altri soldi.

In data 11 dicembre 2008, pero', un tassista ha portato due studentesse all'aeroporto Leonardo da Vinci, e ha TENUTO IN OSTAGGIO I LORO BAGAGLI, chiedendo soldi in piu' per via del traffico.

Solo quando la ragazze mi hanno telefonato e ho suggerito di prendere il numero dell'autista ha finalmente consegnato i bagagli.

Abbiamo prenotato il taxi (a Roma) chiamando il 3570 ed e' stata assegnata alla corsa il taxi "Verona 23". Il numero del tassista poi era 5611.

Saluti,

Jennifer Wilkin
University of Washington